Il sentiero 191 si dirige al Giovetto alla base del Pizzo d'Uccello. ... 34 Grotta rosa: Francesca e Massimo sul tratto attrezzato . - dal Monte Rondinaio 1964 m al Monte Giovo … Vedretta Piana/Grohmannhütte (2254 m, - 1 h e 30 min.). Sempre splendida la visuale verso la catena Fuart-Montasio. var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; descrizione del percorso e vedere le Wikipedia Anello dei monti Rondinaio e Giovo dal Lago Santo . Siamo gia' in vista del Passo dell'Altaretto e lo raggiungiamo salendo la conca erbosa compresa tra la Costa dei Diaccioni e il Monte Giovo. Refugio Enrico Rossi. La salita al Rondinaio è tutta gradini è molto verticale è l’ultimo tratto attrezzato prima del Monte Giovo non è adatto a tutti perché oltre a richiedere una breve arrampicata è anche molto esposto. La magnifica dorsale di cresta percorsa prende il sembiante dell’irsuta cotica d’un drago che dorme et esalando rilascia fumide spire. Ore 14.30 – Arrivo sul Monte Giovo (1991 m) e discesa al Lago Santo per il Passo della Boccaia. In un quarto d’ora di dolce cammino declive, ammorbidito dalla frescura dei prati verzicanti di tarda primavera, raggiungiamo l’ameno alpeggio che ospita la gemma lacustre, un luogo di grande suggestione; i colori a un tempo torbidi e smeraldi dell’acqua possono ricordare il turchese latteo del dolomitico Lago del Sorapiss. Lo sperone che si butta nel vacume di pann’acida è il sommo dell’Altaretto, che fra poco raggiungeremo.. …attraverso un magnifico pestato di crinale, aereo, aperto e sospeso… …impreziosito da fioriture acclivi……ma il fiore più bello è sempre la Fra, anche se non fa la mossa… Eccoci in coppa all’Altaretto; circa mezzora dopo aver lasciato la cima del Giovo. Itinerario circolare (tracciato n° 5 sulla carta turistica) che si sviluppa con partenza dalle colline avisiane sopra la Valle dell’Adige, attraversa Faedo e sconfina nel territorio di Giovo, girando intorno al Monte Corona.Transita quindi nelle strade tra le verdi terrazze coltivate della Val di Cembra per fare rientro infine a Lavis e Pressano. La traccia si impenna subito nei prati, salendo per la china scoscesa del fianco sinistro del Monte Giovo. APPENNINO REGGIANO: sul filo di cresta; traversata Monte Alto-Groppi di Camporaghena, o dello Zerozero assoluto. Escursione impegnativa data la lunghezza del percorso.Il sentiero 20 inizia sulla destra pochi metri dopo il rifugio Santi in località Vetricia.In sostenuta salita ,attraverso un bosco di faggi,raggiungiamo i piedi della … N.B. Grazie a qualche tornante superiamo alcuni salti di quota senza attraversare tratti complessi ed evitando le rovine di rocce, fino ad arrivare all’interno di un piccolo altopiano pensile, a quota 1900 metri. ( Chiudi sessione / ( Chiudi sessione / Il Monte Giovo è una delle principali cime del crinale appenninico Tosco Emiliano nonché una delle più alte. La faccenda mi creò curiosità, e il bisogno d'incrementare il vigore per l'imminente trekking andino mi ha portato a immaginare questo largo anello di cammino in due giorni, provvisto di salita a due cime importanti della… Contenuto trovato all'internoLa dominazione di Filippo Maria Visconti in Lombardia (1412-1447) fu il risultato di un tentativo, solo parzialmente riuscito, di ricomporre i vasti territori già dominati dal primo duca, Giangaleazzo Visconti. Prima di raggiungerla si incontra una sella e sulla dx il bivio con il CAI 525 che cala ripido verso il Rifugio Vittoria (via piu' breve per rientrare al Lago Santo e che seguiremo al ritorno). Prima di raggiungere il tratto attrezzato si scende per facile canale e pendii erbosi al suggestivo “Piano dell'Altaretto” (mt1297). Il Cai Bismantova il 16/9 va a percorrere l’anello del Monte Rondinaio Lombardo, Rondinaio e Giovo in Appennino Modenese. – Il Passetto – Monte Rondinaio 1976 mt ( 1.30 h circa); sentiero 00 – sentiero 517 – Lago Torbido – Lago Turchino (1 h); sentiero 517 – sentiero 519 a sx al bivio -sentiero 519 – parcheggio (1 h circa); TOTALE TEMPI : 5,5/6h circa. Dalla Vetricia al Romecchio. Mannaggia ho perduto molte foto dell’escursione, ‘sicchè posto quella gentilmente messa a disposizione da Wikimedia; ecco il lago, al sole in quest’immagine, allora spento di sole.. . Quinci asseconda il buon sentiero la lieve pendenza dell’acrocoro, e presto da un pulpito erboso possiamo gustarci la venustà del Lago Turchino; purtroppo anche queste foto sono ite perdute, ‘sicchè ringraziamo Edoardo Michelon, autore del seguente scatto, per la gentile concessione del’opera e Wikipedia e Creative Commons per il contestuale supporto.. .informazioni sulla foto e relativa licenza : Lago Turchino, foto di EDOARDO MICHELON. CAI … Dal lago seguiamo le indicazioni ancora per il 523, che aggira lo specchio d'acqua sulla dx e comincia a salire in direzione del Passetto (1800 m.). DISLIVELLI: salita 650 mt. - dal Monte Rondinaio 1964 m al Monte Giovo 1991 m, per il sentiero di crinale n°00. Dal: Al: Offerta strudel artigianale . 1964-1991. Un lontano rimbrotto di tuoni torna a farsi udire e un poco ci fa esitare. I nembi virano al bigio e ci danno qualche pensiero mentre accostiamo lemme la cima; fosse il cielo sgombro, sarebbe un colpo d’occhio profondo, ma il vento un poco gelido e la luce spettrale fanno la plaga selvatica vieppiù…In vetta (1991 mt) sostiamo il tempo di spararci due panini e firmare il libro. Si tratta della prima ferrata realizzata in provincia di Savona. di dislivello in discesa, sempre grossomodo, ‘chè ognun* fa poi i conti coi propri. Anche tornassimo indietro saremmo a lungo allo scoperto, ‘sicchè risoluti meniamo per la cresta, che pare volersi perdere nel vacume… La traccia è comunque ben evidente e si mantiene sul filo del crinale, bello e aereo. L’esposizione è limitata. Lo si trova lungo un sentiero che taglia l'ultimo tornante destrorso della strada che dalla Bocchetta di Germasino/Sant'Anna conduce al Passo del Giovo. Sassi e capre: sul Monte Giovo dal Lago Santo Modenese. Anello chiuso giusto lo scorso sabato in compagnia della mia cucciolona,percorso dettagliato e descritto molto bene...Partenza di buon ora dopo nottata passata nel parcheggio, pronti via e le prime luci del giorno ci accompagnano nel tratto del sentiero nel bosco poi su sulle placche. Per Escursionisti Esperti. circa; DIFFICOLTA’: EE (per escursionisti esperti); oppure EEA (escursionisti esperti, con attrezzatura); ai meno esperti si consiglia l’uso dei dispositivi di assicurazione (kit da ferrata) per superare con sicurezza un passaggio attrezzato esposto e verticale. Sabati dei sentieri. dal Monte Rondinaio 1964 m al Monte Giovo 1991 m, per il sentiero di crinale n°00. di dislivello in salita e per 500 mt. CARTOGRAFIA: Ho utilizzato la “Carta dei Sentieri e Rifugi”, foglio Appennino modenese e pistoiese (Frignano-Montagna pistoiese-Parco dell’Appennino modenese), scala 1:25000, Edizioni Multigraphic – Firenze. m, 1 h) e si continuerà sempre sul 9. Monte Rondinaio e Monte Giovo Grotta Rosa e Giovo Questo lungo percorso inizia dal parcheggio del Lago Santo, zona chiamata Pian de’ Remi perché proprio qui era l’area dove venivano accumulati i tronchi provenienti dalla Via dei Remi, che sostavano in attesa di essere portati verso Barga e da li’ al mare lungo il corso del fiume Serchio. L’ultimo sole della mattinata scalda ciuffi di simpatiche genziane…Tornano veloci le nubi e s’addensano compatte sopra le nostre zucche; presto vi saremo dentro e la nebbia regalerà sorprendenti visioni acclivi del lago che riposa in basso. Il tratto attrezzato è indicato come difficile... sì i cavi ci sono, ... Alla prossima, sperando nel Monte Giovo! Gallery Monte Giovo (Anello dal Lago Santo). Meteo variabile, arriviamo al parcheggio del Lago Santo un poco tardi, e distrattamente imbocchiamo il sentiero 523 anzichè il 529; brevemente raggiungiamo lo splendido specchio d’acqua del Lago Baccio, incastonato fra vaccinieti, prati e torbiere irsute a cespi fitti di faggio, protetto dai bastioni d’erbaroccia del Monte Rondinaio. Giovo e Rondinaio. Il lavoro è stato realizzato grazie al contributo del Parco del … Ultimo ostacolo superato e adesso passeggio verso il tondo cupolone del Giovo, sotto, perpendicolare, il lago Santo. circa, discesa 650 mt. Download its GPS track and follow the itinerary on a map. Týmto hrebeÅ om sme preÅ¡li. Affrontiamo cosi' il tratto piu' impegnativo; dopo alcune roccette, la cresta si restringe e costringe a superare un risalto verticale (Grotta Rosa) di 4-5 attrezzato con catena e cavo, piuttosto erto ed esposto sul lato dx. Il crinale da percorrere, Monti Porticciola, Altaretto e Giovo. ... Difficoltà: EE Il breve tratto attrezzato richiede passo sicuro e assenza di vertigini Durata: 5 ore, escluse le soste. Piede fermo e mani salde sono comunque indispensabili, poi meglio non soffrir vertigini per via dell’esposizione accentuata. Pubblicato presso l’editore Laterza nel 1966, Storia dell’Italia partigiana è il primo libro “di storia” del giornalista Giorgio Bocca. Da lì restando sempre sul crinale in quota, punteremo prima su la Porticciola (1907 m) fino alla Grotta Rosa e al risalto roccioso attrezzato con catena che ci condurrà successivamente in vetta al monte Giovo (1991 m). Il tratto di sentiero in Orto di Donna ha subito dei cambiamenti nel corso degli anni. La discesa prosegue per faggete radure e carbonaie sino a ritornare alla Vetricia. Anello breve che ben si presta ad essere allungato inserendo anche le vette del Rondinaio Lombardo e Rondinaio. Dalla Cima della Lasta Alta seguire lungo la cresta non marcata verso Cima Monte Giovo (con disponibilità di alcuni punti di arrampicata agevole) e proseguire lungo l’ultimo tratto in via ferrata del sentiero n. 17, scendendo al rifugio al Passo del Giovo (ca. Qui la visuale sarà completamente diversa e ci troveremo alla sommità di un balcone privilegiato verso le Alpi Apuane e di fronte al tratto aereo ed esposto del Monte Giovo. APPENNINO Reggiano; Monte Prado ad anello per l’Abetina Reale e la cresta del Cipolla, o del Green Power. Mai però avrei pensato d’imbattermi in scene hard sulla cima di queste plaghe; amore fra coleotteri… Complessivamente siamo in cammino da più di 4 ore, cominciamo a pagare un poco di stanchezza e ad accusare voglia di scendere, ma è presto ancora. Il gruppo al lago Baccio. Si tratta della seconda più alta cima della Lucchesia dopo il Monte Prado che raggiunge i 2053 metri. Il tratto da discalare è verticace, spigoloso e strapiombante per circa 5 metri. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. © 2015 Svizzy il Demone Delle Dolomiti. MONTE RONDINAIO – MONTE GIOVO Bellissima escursione di cresta nell’Appennino Modenese che permette, con un itinerario di crinale, di unire le due cime del Rondinaio (m. 1.964) e del Giovo (m. 1.991), spaziando dapprima sulla magnifica conca di origine glaciale del lago Baccio per poi scendere in prossimità del Lago Santo Modenese. Appennino Tosco Emiliano - Rondinaio Giovo. Talvolta il cammino s’affaccia sul bordo orientale, ove gli sdruccioli declivi si fanno sbalzi un poco strapiombanti, attenzione; proprio i nembi svaporano un momento per spiegarcelo bene, regalandoci altresì una bella visione acclive del sottostante Lago Baccio… Il sentiero seguita in quota e asseconda le gibbe di crinale, mentre l’atmosfera si fa cupa e il tuono si schiarisce la gola, però ancora distante, pare… Spicciamo un poco il passo e tosto ci troviamo allo spuntone di Grotta Rosa, che visto quinci pare un trampolino per il vacume. Anello che dal parcheggio del lago Santo porta sulle cime del Monte Rondinaio e Monte GIovo passando per delle creste esposte e con un piccolo tratto attrezzato da superare con attenzione. Si devono valicare alcune quote della cresta, in particolare la slanciata punta dell'Altaretto (1927 m.). Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail. L’escursione è molto panoramica sebbene la mia restituzione la racconti avvolta in fitte nubi basse, ‘che si vedeva ben poco; tuttavia ce la siamo stragoduta, le condizioni meteo ne hanno accentuato il sapore selvaggio. Bivio di … Il Rifugio Ardalla è situato nella Valle S. Jorio, sul versante nordest del Motto di Paraone. Verifica dell'e-mail non riuscita. Ripartiamo, che ora comincia la cavalcata di cresta verso il Rondinaio. Il rifugio dispone di sei posti letto ed è attrezzato per uso cucina. Il gestore, accompagnato da un primo rombo di tuono, ci sconsiglia la “ferrata” della cresta per via dell’atmosfera temporalesca incipiente ma deboluccia. GRUPPO DEL SELLA: 666 the scramble of the beast; anello Val Setus - Val Mesdì con salita a Cima Pisciadù e Piz Boè, o dell'allunaggio in pieno sole. Escursione ad anello dal Rifugio Santi alla Vetricia Monte Altaretto Monte Giovo Monte Romecchio . A portata di mano quanto riportato nel blog di Sandra, giornata calda, alla Foce al Giovo sono già stata divorata da ogni tipo di oggetto volante, si sa, ad inizio stagione hanno fame. . Via Ferrata Sandro Pertini. : Si legge di una fantomatica traccia che permetterebbe l'aggiramento sulla dx, ma ho scarse notizie in proposito. Purtroppo niente foto, perdute. Un altra impresa che ci permette di salire o scendere in sicurezza dal Monte Giovo percorrendo il 525 Grazie Gruppo.Sentieri Puliti Questa parte di montagna assomiglia ad una fila di denti che sembrano pronti ad afferrarci: Altaretto, Grotta Rosa e finalmente il Giovo: una serie di saliscendi che culminano nel brevissimo tratto attrezzato … Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. Dal Giovetto inizia la via normale, e più semplice, per salire il monte: essa si sviluppa lungo la cresta sud-sud-est. Bel percorso attrezzato, facile ed estremamente panoramico adatto soprattutto a chi si sta avvicinando alle ferrate ed è alla ricerca di un itinerario adeguato al livello. Scendo ora per la via più diretta, con una bella vista sul Lago Nero, e in breve sono nuovamente al Passo della Vecchia. Spostandosi verso sinistra si trova l'inizio del tratto attrezzato del sentiero 190 (Sentiero Zaccagna) che scende verso le Cave del Cantonaccio, ma questo tratto di sentiero è inagibile per danni subiti dai cavi d'acciaio negli ultimi anni. In una limpida giornata di fine inverno la voglia di montagna ci porta a Lago Santo modenese (1502 m del rifugio Vittoria) per tentare la salita al Rondinaio ed al Giovo. Ci incammiiamo in direzione del Rifugio Vittoria (1501 m.) su largo stradello; ignoriamo la deviazione per il rifugio e proseguiamo verso il vicino Lago Baccio (1554 m. - CAI 523). Contenuto trovato all'interno – Pagina 118... a Giovo ( 1674 m ) tra l'Alpe Tre Potenze ( 1940 m ) e il monte Rondinaio ... a Ghivizzano , nella zona di sosta attrezzata per i camper ; a Gallicano ... Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail. Gruppo: Appennino Tosco-Emiliano Dopo tanta pioggia riusciamo finalmente a fare una gita: partiti dal rifugio Santi, abbiamo seguito i sentieri n.38 e 26 che ci hanno portato sul piano dell'Altaretto e quindi sulla cresta sud-est del monte Giovo. Il tratto attrezzato del passaggio alpinistico tra il Monte Rondinaio e Monte Giovo, località “Grotta Rosa” è stato completamente rinnovato grazie al lavoro di Alberto e Edo Montorsi, entrambi dediti allo splendido mestiere di Guida Alpina ed appartenenti al gruppo Guide WHITE E BLUE MOUNTAIN GUIDES. In salita sull’ Altaretto. Torniamo sui passi giusti verso il Lagosanto; la digressione involontaria ci costerà una mezzorata buona di tempo speso bene. Lunghezza: km 17. Al Passetto arriva il vento dell'Appennino, integro i sali e mi faccio sotto alla parete, con calma è superata anche la Porticciola, il puntuto Altaretto mi aspetta al varco, salita dura ma dolce discesa, lo zuccherino prima del brevissmo tratto con catena, verticale ed esposto, ticket da pagare con altri due speroni di roccia, per guadagnarsi la cima del monte Giovo. salire sul panoramico monte Giovo (mt1.991). Si tratta del classico percorso ad anello per salire al Monte Tambura dal versante nord. Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. E' un percorso impegnativo, fatto di cenge esposte e salti di roccia con passi di arrampicata di I grado non assicurati, oltre a un tratto attrezzato breve ma in grande esposizione. Approfondisci . Colà ho una prima visione del Drago Borlengo. 28-06-2014 04:31 PM #1.5 ADS. La plaga del Lago Santo si raggiunge con mezzi motorizzati in questa maniera. Dislivello in salita: m. 950 circa incluse le risalite. In cima al Monte Giovo. Un monte “completo”, con roccia, canaloni, pareti verticali, un aspetto imponente; ma anche con fianchi adagiati e ben accessibili per gli escursionisti. …..e ci si doveva un poco allenare per la Translagorai di agosto, ‘sicchè abbiamo deciso di visitare queste plaghe appenniniche modenesi, non così distanti da casa benchè le due orate abbondanti di quattroruote da Bologna tocca sostenerle.
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